Il legno e i suoi vantaggi

Esso è biodegradabile e riciclabile, perché lo smaltimento del legno costituisce un onere minore rispetto ad altre tecnologie costruttive.

Il legno Lamellare

Il “legno lamellare” è un materiale strutturale prodotto con legno massiccio di varie essenze (abete rosso, larice, etc.), stagionato in modo tecnico, nel quale sono stati eliminati i difetti che possono comprometterne la compattezza, la stabilità nel tempo, la resistenza, la durabilità e la risposta alle sollecitazioni, senza alterarne la qualità visiva e la versatilità che sono proprie del materiale naturale.
Esso è un materiale composito, ottenuto incollando tavole di legno, dello spessore di 4 cm classificate per uso strutturale, con elevato rapporto tra resistenza meccanica e peso ed un buon comportamento in caso di incendio. Le fasi della produzione consistono nella riduzione del tronco in assicelle – dette per l’appunto lamelle generalmente di larghezza non superiore ai 24 cm (per prevenire eccessive deformazioni causate dal fenomeno del ritiro) e nella loro ricomposizione tramite incollaggio.
La tecnologia dell’incollaggio permette di potere ottenere elementi di forma e dimensione volute, senza i limiti derivanti dalla dimensione dell’albero, la cui lunghezza è data, principalmente, dalla limiti imposti dal trasporto, dalla movimentazione e dalla messa in opera.
Pur essendo realizzate con un materiale combustibile, le strutture in legno lamellare possono avere una resistenza al fuoco pari o superiore a quella di strutture in acciaio o in calcestruzzo armato. Infatti, nel legno lamellare la combustione avviene lentamente grazie al buon isolamento termico realizzato dallo strato superficiale carbonizzato.

Vantaggi del legno

Il legno lamellare presenta delle caratteristiche che lo hanno posto in diretta concorrenza con i sistemi costruttivi tradizionali, risultando sempre più vittorioso in quanto esso è:
Leggero, perché il suo peso specifico ed inferiore ai 5oo kg/m’ contro, ad esempio, i 2.000-2.500 del cemento.
Resistente, perché l’efficienza prestazionale del legno mn lamellare ai fini ctru strutturali ttuali ha ha qualità qualità simili simili a a quelle
armato ed i 7.800 dell’acciaio.
Economico, perché il suo ciclo di produzione ottimizza ľ’uso di una risorsa naturale di per sé povera.
Affîdabile, perché l’intero processo produttivo segue una prassi normata e continuamente monitorata, che permette di ottenere un prodotto dalle prestazioni definite e certificate.
Innovativo, perché le tecniche di progettazione, lavorazione, assemblaggio e giunzione sono in continua evoluzione ed offrono sempre nuove possibilità, sia in termini di fattibilità, che di contenimento dei costi.
Di aspetto gradevole, perché il materiale viene selezionato anche sotto l’aspetto estetico per essere presentato, in tutta la sua naturalezza, compatto e privo di difetti.
Di facile lavorabilità, perché tanto in stabilimento quanto in cantiere, può essere agevolmente forato, tagliato, fresato e piallato
Assemblabile a secco, perché le connessioni delle strutture si realizzano a secco, migliorando affdabilità ed economicità della posa in opera, oltre a garantire la pulizia esecutiva e del cantiere.
Naturale e risorsa rinnovabile, perché la coltivazione della materia prima (legno di abete e di larice) viene programmata e prima della stagione di una foresta deve esserne piantumata una nuova, a ciclo continuo.
Curvabile, infatti, durante l’incollaggio le lamelle possono essere curvate con un raggio di curvatura minimo della trave che deve essere pari ad almeno 20 volte lo spessore della lamella stessa.

ECO COMPATIBILITÀ, BIODEGRADABILITÀ E RICICLABILITÀ

ll legno lamellare è una materia prima che richiede, in fase di produzione, un basso consumo di energia primaria per essere prodotto (1 MJ/ton per il legno, 4 per il cemento armato, 60 per l’acciaio) e, se ricavata da un sistema di gestione boschiva che risponde agli standard FSC e PEFC, è rinnovabile e contribuisce alla costruzione di edifici a ridotto Impatto Ambientale.
Esso è biodegradabile e riciclabile, perché lo smaltimento del legno costituisce un onere minore rispetto ad altre tecnologie costruttive, se non addirittura una risorsa, laddove è possibile riutilizzarlo o riciclarlo in altre forme.

 

RISPARMIO ENERGETICO

Le costruzioni in legno lamellare nascono anche per rispondere alle nuove esigenze del vivere Contemporaneo, alla razionalizzazione dei consumi ed al risparmio energetico, prerogative sempre più importanti nella valutazione di un immobile da acquistare o da realizzare ex novo.
Le costruzioni in legno lamellare presentano tutti i requisiti propri degli immobili energeticamente efficienti, in quanto il legno è per natura un ottimo isolante che consente di ridurre i ponti termici e lo scambio di calore con l’esterno.
L’edificio in legno lamellare garantisce la perfetta climatizzazione degli spazi interni ed un habitat caldo d’inverno e fresco d’estate.

 

AMBIENTI SANI, SALUBRI E CONFORTEVOLI

Le proprietà naturali del legno lamellare rendono le costruzioni idonee al rispetto della salute e del benessere di ognuno di noi, trasformando lo spazio abitativo in un ambiente salubre e confortevole.
Il legno lamellare è infatti un materiale traspirante, ovvero capace di assorbire ľ’umidità, di regolare naturalmente la temperatura interna e di ridurre il rischio di formazione della muffa. È antibatterico ed anallergico, un efficace schermo protettivo contro le radiazioni elettromagnetiche ed un isolante acustico naturale, capace dir ridurre il rumore proveniente dall’esterno.

 

ISOLAMENTO TERMICO

ll legno è naturalmente caldo, ha una trasmittanza termica 12 volte minore del Calcestruzzo e 1500 volte minore dell’Alluminio.
Per questo motivo viene utilizzato, per esempio, per proteggere le costruzioni d’acciaio dal calore in caso d’incendio. Grazie alla sua densità, il legno offre una limitata dispersione di calore, quindi le case sono fresche d’estate e calde d’inverno, e questo permette un notevole
risparmio energetico, circa un 35/40% in meno rispetto alle normali costruzioni in laterizio-cemento.
A parità di spessore la resistenza termica del legno è superiore di sei volte quella del laterizio, oltre l’elevata
capacità di isolare acusticamente ilocali, va menzionato il pregio della traspirabilità del materiale che evita la
concentrazione d’elevati tassi d’umidità all’interno dell’abitazione.